Snow Passion | Notizie degli sport in montagna / Gare e Eventi  / Freeride World Tour Andorra: Arianna Tricomi seconda nello sci, Marion Haerty vince il titolo mondiale nello snowboard

Freeride World Tour Andorra: Arianna Tricomi seconda nello sci, Marion Haerty vince il titolo mondiale nello snowboard


Penultima tappa del Freeride World Tour ad Arcalís in Andorra. Dopo qualche rinvio per le condizioni metereologiche, la gara si è disputata giovedì 7 marzo con ottim condizioni di innevamento.

SNOWBOARD MASCHILE

Vittoria dello statunitense Blake Hamm al suo primo successo in carriera nel FWT. Seconda piazza per il francese Victor De Le Rue, mentre sul terzo gradino del podio sale l’americano Davey Baird.

SCI MASCHILE

Secondo podio consecutivo per il francese Léo Slemett, seguito sul podio dallo svedese Kristofer Turdell 2° e dall’americano Andrew Pollard 3° .

SNOWBOARD FEMMINILE

Tappa e maglia per la transalpina Marion Haerty, che vincendo ad Arcalis si aggiudica il titolo mondiale del FWT senza aspettare la finale di Verbier. La russa Anna Orlova sale sul secondo gradino del podio mentre è terza l’americana Erika Vikander.

SCI FEMMINILE

L’azzurra Arianna Tricomi con la seconda posizione di Arcalis mantiene vivo il sogno di vincere per il secondo anno consecutivo il titolo mondiale FWT. Si è piazzata in mezzo a due americane: la vincitrice Jackie Paaso e il bronzo di giornata Jacqueline Pollard.
A questo punto dita incrociate per la finale di Verbier per Arianna Tricomi e per Markus Eder, fuori dai dieci in questa tappa pirenaica, ma entrambi in testa alla classifica generale dello sci freeride.

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.